Retinopera aderisce all’iniziativa di Firenze e condivide l’appello: Con l’Europa al fianco dell’Ucraina

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(articolo aggiornato con link della diretta youtube)

L’appello di Marco Bentivogli, Mauro Magatti, Stefano Boeri, Rula Jebreal, Marta Dassù, Giovanna Melandri e Ermete Realacci

Putin ha invaso l’Ucraina. Nessuna vita, nessun popolo, nessuna libertà è sacrificabile.

È il momento di essere al fianco, del popolo ucraino. Senza incertezze.

Chiediamo l’immediato cessate il fuoco e la costruzione di corridoi umanitari per evitare ulteriori massacri.

Facciamo appello a tutte le persone di buona volontà, alle associazioni, alle forze civiche, sociali, politiche, religiose. Bisogna fermare l’invasione, dare vigore alle democrazie, contrastare le politiche imperialiste.

Lo possiamo fare solo insieme, con una risposta collettiva, popolare, diffusa. In ogni città, in ogni territorio.

Si può distruggere una città, un intero paese, ma la libertà di milioni di persone è inconquistabile.

Il futuro dell’Europa si scrive in queste settimane. Dalla sua capacità di difendere la libertà, la democrazia.

Insieme ai mondi vitali della società civile aderiamo alla grande manifestazione promossa dalla rete dei sindaci europei Cities stand with Ukraine di Sabato 12 Marzo a Firenze e in molte città europee.

Riempiamo tante piazze d’Italia con le bandiere della pace e della Repubblica Ucraina, affinché sia chiaro dove sta l’Italia, l’Europa.

Ritroviamoci dunque tutti insieme al fianco di tutti gli ucraini e a sostegno di chi in Russia manifesta contro l’invasione. Il destino del popolo ucraino non può essere lasciato nelle mani di Putin e dei suoi generali.

Ci appelliamo ai media liberi e indipendenti affinché facciano da ponte informativo di questa iniziativa e raccogliamo le adesioni e della piattaforma europea di Cities.

 

Primi firmatari:

Mauro Magatti

Marco Bentivogli

Stefano Boeri

Rula Jebreal

Marta Dassù

Giovanna Melandri

Ermete Realacci


Firenze in piazza per l’Ucraina e per la pace, confermato il collegamento con Zelensky

“Cities stand with Ukraine”, iniziativa promossa dal sindaco Dario Nardella, presidente di Eurocities

Una manifestazione per la pace che unirà l’Italia e l’Europa e che vedrà Firenze come epicentro delle mobilitazioni nazionali ed europee contro la guerra in Ucraina: è “Cities stand with Ukraine”, iniziativa promossa dal sindaco Dario Nardella e presidente di Eurocities, associazione che raggruppa più di 200 città europee di almeno 250.000 abitanti, che si tiene oggi a partire dalle ore 15 in piazza Santa Croce, nel corso della quella si collegherà il Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky. La manifestazione sarà introdotta e moderata dalla conduttrice televisiva e scrittrice Camila Raznovich. “Al momento Zelensky è confermato, anche ieri sono state fatte le prove. Credo sia un fatto molto importante. Zelensky non parlerà solo a Firenze ma all’Italia intera, all’Europa – sottolinea Dario Nardella – Siamo d’accordo con i sindaci europei di condividere il messaggio del presidente dell’Ucraina che si trova in una condizione oggettiva di invasione arbitraria e violenta”.
In piazza Santa Croce non sarà allestito un palco poiché questa funzione sarà assolta dal sagrato della chiesa: sarà da lì che interverranno oltre al sindaco Dario Nardella, alcuni sindaci italiani tra cui il primo cittadino di Roma Roberto Gualtieri.
Sarà allestito invece un maxischermo sul quale saranno trasmessi l’esecuzione dell’orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, che dal cenacolo di Santa Croce suonerà ‘Ave Verum Corpus’ di W.A. Mozart, e alcuni contributi tra cui quelli della presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola e dei sindaci europei di KievVitalij Klycko, di Atene Kostas Bakogißnnis, di Varsavia Rafal Trzaskowski e di Marsiglia Benoît Payan. Non sono previsti cortei, la manifestazione si svolgerà in forma statica.
Sarà possibile seguire in diretta l’evento sul canale youtube del Comune di Firenze:  L’accesso alla piazza sarà consentito solo indossando mascherine Ffp2. Tra le adesioni figurano: Acli, Aduc, Ali Lega delle Autonomie locali, Anci, Anpi, Arci, Articolo 1, Azione!, Cgil, Cisl, Comuni di Arezzo, Assisi, Avellino, Bari, Bagno a Ripoli, Belluno, Bergamo, Bologna, Borgo San Lorenzo, Brescia, Cagliari, Calenzano, Capannori, Carpi, Collesalvetti, Crema, Cremona, Figline-Incisa, Genova, Greve in Chianti, Gualdo Tadino, Latina, Lecce, Lecco, Lucca, Mantova, Marradi, Marzabotto, Montaione, Milano, Napoli, Nuoro, Palermo, Pesaro, Pontassieve, Potenza, Prato, Reggello, Reggio Calabria, Rignano sull’Arno, Roma, Scandicci, Sesto Fiorentino, Sestri Levante, Signa, Torino, Venezia, Coordinamento Comuni per la pace provincia di Torino, Csi, Diaconia valdese fiorentina, Filarmonica di Firenze Rossini, Fondazione Symbola, Italia Viva, Forza Italia, Legambiente Toscana, Libera, Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Più Europa, Psi, Sinistra Italiana, Uil, Uisp, Regione Emilia Romagna, Regione Lazio, Regione Toscana, Rete dei Comuni sostenibili, Verdi Europei.