Dentro le periferie riannodare i legami in un tempo di frammentazione, questo il tema scelto da Retinopera in occasione del Seminario Nazionale di Assisi, che si è svolto dal 6 al 7 luglio presso la Mediateca della Sala Stampa del Sacro Convento. Un seminario ricco di appuntamenti, dibattiti e riflessioni, che si è aperto con il messaggio di monsignor Mariano Crociata, il quale ha sottolineato limportanza di riannodare i legami, mediante nuovi percorsi di collaborazione e manifestazioni di unità, sia al proprio interno sia negli orizzonti più ampi dellEuropa e del mondo. Tema ripreso anche dal coordinatore di Retinopera, Franco Pasquali, che ha ricordato quanto sia fondamentale ricreare un clima di partecipazione nella società attuale, non limitandosi ad uno sguardo nazionale, ma bensì aprendosi alla dimensione europea anche in vista delle elezioni 2014. Lanalisi è poi proseguita attraverso gli interventi di Pasquale Ferrara, segretario Generale Istituto Universitario europeo, Luigi Alici, professore di Filosofia Morale nellUniversità di Macerata, Aldo Bonomi, presidente Consorzio Aaster e Cesare Mirabelli, presidente Emerito Corte Costituzionale. Durante la tavola rotonda coordinata da Vincenzo Conso, segretario di Retinopera, si è, invece, affrontato il tema dellOsservatorio del bene comune, che la rete di associazioni e movimenti ha avviato per permettere una prospettiva danalisi del benessere territoriale, ovvero delle persone che abitano un territorio, centrata sulla nozione di bene comune, così come la intende la Dottrina sociale della Chiesa. Al riguardo hanno portato la loro testimonianza Marco Livia e il gruppo dei ricercatori collaboratori, Leonardo Becchetti, professore di Economia nellUniversità Roma Tre e Mauro Magatti, professore di Sociologia nellUniversità Cattolica del S. Cuore. Il seminario si è concluso con la partecipazione alla S. Messa presso la Basilica di Assisi.